CITAZIONE (hisa @ 12/6/2008, 21:05)
mmhh sono indecisa,i vostri pareri sono positivi su questo libro ma non vorrei trovarmi tra le mani un altro "hamilton"mi spiace per le sostenitrici di Anita & c.ma questa scrittrice non mi piace tanto
Assolutamente no! La Ward e la Hamilton sono lontane anni luce, nello stile, nel lessico e nei personaggi. Dimentica la Hamilton!
L'ho finito stamattina. Ribadisco la mia idea iniziale: DL non è il migliore della serie, ma parte benissimo lo stesso. Bei personaggi, bello stile, bel approfondimento...insomma mi piace tutto, persino in italiano.
L'unica pecca di questa edizione è l'epurazione dello slang e - cosa peggiore - la presenza di alcuni errori.
Ve li nomino.
pag. 29
'vampiro defunto' è totalmente sbagliato. La traduttrice se l'è sognato quel defunto, perchè nella versione originale non c'è nessuno di defunto (how well the vampire lived). Un ripassino al vocabolario no eh?
pag. 97
mi ha impasticcato Rhage. Anatema! Rhage non si impasticca! Ce lo fa passare per drogato, quando bastava che si cercasse un dizionario di slang: 'starting shit' in originale ha il significato di 'combinare guai', 'creare dei casini'.
pag. 368
'Il fucile a pallettoni!' Idem come sopra, non si è sbattuta a cercarsi un vocabolario. In americano è 'shotgun!' che altro non sarebbe che il 'chi arriva primo' nostrano: il personaggio lo usa per prenotare il posto davanti nella macchina.
Insomma, oltre a questi 3 enormi errori, ce n'erano anche di battitura...ma quello è il meno. Appuntatevi quelli che vi ho segnato perchè se non capite il vero significato rimanete così
Edited by Miraphora - 14/6/2008, 23:23