ha appena finito il libro su V... che dire... Vishous è salito prepotentemente al primo posto nella classifica dei miei brother peferiti...
anch'io concordo con chi dice che il finale lascia un po' a desiderare, però
c'è anche da dire che forse è l'unica soluzione che la Ward abbia potuto inventersi per far stare V e J insieme. infatti come molte di voi hanno notato Jane era già morta e la vergine scriba non poteva far resuscitarla ,considerando che tra la confraternita ci sono stare morti esemplari come Wesslie e darius ...a quel punto, se avesse avuto quel potere perchè non far resuscitare anche loro....?( anche se darius/john è un caso a parte...vedremo poi l'evolversi della storia )sarebbe stato controsenso e un po' forzato...
Jane è un personaggio fantastico, classico stile americano.... bellissimo... in certi punti mi ha fatto piegare in due dalle risate... mi ricordava molto il modo di esprimersi di Buck.... anch'io ho avuto la sensazione di un
amore affrettato tra di loro... un giorno lo odi e un altro ..puff...lo ami....un po' forzata come cosa mi ha dato l'impressione che per mescolare tutte le storie degli altri personaggi, per così dire "secondari "alla storia, abbia sintetizzato la vicenda Vishous/Jane quando poteva tranquillamente spaziare con loro , tanto di materiale ce n'era a josa...non so ... considerando come l' introspezione degli altri brothers sia stata molto dettagliata , mi aspettavo altretattanto con V. ma così non è stato...peccato
Manello.. gran bel personaggio " secondario"anch'io credo
che la sua vita si intreccerà con quella di V e Jane.. troppi indizi sparsi qua e la da parte della ward... e pi quella visione di V sulla parola "fratello"mi fa pensare...mah!!!!forse si riferiva ad una probabile storia tra Manello e Payne , la sorella gemella di V?[SPOILER]
comunque ritornando a Vishous
la sua ambiguità mi attrae molto, anche perchè la ward è stata bravissima a creare intorno alla bisessualità di V , un aurea di romanticismo struggente , rendendo accettabile quest'aspetto a chi è un po' ritroso su questo argomento
a me , è anche saltato subito all'occhio il modo diverso con cui la Ward ha descritto lo struggimento di Vishous e di Phury per un amore non corrisposto...
mentre V era rassegnato con Buck , ben sapendo che non poteva sperare più di tanto,non manifestando apertamente la sua attrazione, Purhy mi ha sempre fatto incazz...re per come guarda Bella e per come il suo desiderio per lei traspare in modo evidente,(tanto che se n'è accorta anche l'eletta , che con gli uomini non ha mai avuto esperienza....)
sembra stano , ma prima di questo libro non avevo molto preso in considerazione V.. mi è sembrato il brother più "insignificante" se così posso dire... Wrath è il re , Rhage è il più bello, Zsadist il più cattivo, Phury il gemello, Buch lo sbirro.... e V? miè sembrato fin dalle prime pagine della saga , un personaggio messo in sordina, come se non avesse un ruolo ben specifico , uno spazio ben delineato all'intero della confraternita... infatti ricordo poche cose di lui nei libri antecedenti ,tanto che ho pensato di rileggermi la saga per poterlo meglio identificare .. e invece si è dimostrato il personaggio migliore, anche se come ho detto prima la Ward, a mio parere, lo ha un pò sacrificato per intrecciare le vicende degli altri personaggi
Edited by gaona - 6/1/2011, 02:10