Titolo
Fuori tempoAutrice
Monica LombardiDati: Maggio 2022, p.p., 319, € 12.90 (e-book € 4.99)
Editore: Hope Edizioni
TRAMA
Si sentiva come un pugile al centro del ring. Tutto quello che voleva fare era colpire, colpire duro, prima che l’avversario facesse lo stesso con lei.
Un urlo, poi un pianto, lungo e disperato: così inizia la storia di Martina.
Prosegue con un viaggio insieme all’uomo che ha sempre creduto di odiare, un viaggio verso il padre che non vede da dieci anni e che non sente più come tale.
Fuori Tempo è la storia di una ragazza che odia il mondo perché lo ama troppo, di un uomo che non sa più come lottare per quello che ama e di un uomo che ha già perso, due volte.
È la storia di due generazioni diverse, per certi versi distanti, che scoprono di parlare ancora la stessa lingua. Fuori Tempo narra di una tempesta che spaventa e confonde, di onde che travolgono, rubano l’ossigeno, per poi trascinarci via e abbandonarci su una spiaggia lontana.
Raccontata con la stessa forza di quelle onde, questa è la storia di una giovane donna arrabbiata e coraggiosa, che scopre, anche grazie all’aiuto di chi meno avrebbe immaginato, che non avere tutte le risposte non significa per forza annegare: significa vivere.Considerando che il talento di questa autrice nella caratterizzazione dei personaggi è un suo punto di forza, non stupisce più di tanto che faccia centro anche alla prima prova con un genere diverso dal solito: con la suspense dedicata tutta ai sentimenti e alle relazioni, e senza azione se non quella legata all'avventura di un viaggio on the road, l'autrice mescola tipologie e dinamiche in una storia emozionante e coinvolgente.
Dedicato ai giovani che vogliono far sentire oggi la loro voce per il proprio futuro (molto realistica la parte dedicata alle rivendicazioni dei gruppi Friday For Future), è in una di questi che l'autrice concentra la propria attenzione facendone la protagonista di un libro che presenta cmq una sua coralità (elemento non nuovo nei suoi libri). Dalla difficile situazione famigliare passata e presente, passando per la tipicità delle vie di fuga di una appena maggiorenne come alcool, droga e sesso senza impegno, l'autrice sfrutta al meglio il materiale a disposizione per rendere da subito la sua Martina un personaggio "vero".
Ma, probabilmente, è nella parte "on the road" che l'autrice dà il suo meglio: caratterizzando benissimo il personaggio di Serge anche grazie ad un sapiente uso dei flashback tanto sulla sua storia personale quanto sulla relazione col padre di Martina, l'evoluzione del rapporto molto originale tra i due è coinvolgente ed emozionante con bellissime sfumature nelle quali ho colto echi dei migliori momenti di alcuni libri di Catherine Ryan Hyde.
Che la parola chiave del libro sia "coinvolgimento", a mio modo di vedere è testimoniato da come essa sia la migliore per descrivere anche la storia d'amore tra Martina e Andrea: benchè su binari noti, essi vengono sfruttati al meglio nelle loro dinamiche facendo appassionare il lettore allo sviluppo ed evoluzione del rapporto. Meno emozionante, per quanto mi riguarda, la relazione tra Serge e Riccardo: a parte la curiosità di conoscerne la sfumature e il tifo che cmq si è portati a fare per il lieto fine tra i due, a tratti mi è sembrata un po' ripetitiva ma il tutto penso dipenda semplicemente dallo scarso interesse personale per i romance M/M.
Situazione personale che invece incide anche più del dovuto sul dolore della perdita e come venire a patti con essa: un percorso intenso ed emozionante dove ogni aspetto mi è sembrato gestito alla perfezione dall'autrice, a iniziare dal rapporto padre/figlia (altro fulcro della trama). Compreso un epilogo che potrebbe sembrare scontato ma è la sensazione di quanto esso sia giusto e dovuto a prevalere.
Attached Image: Cover..
). Anche secondo me hai preso la decisione migliore andando avanti. Spero ti piaccia, buona lettura 